I successi dello Studio Legale

Questa pagina vuole promuovere ed evidenziare parte dei successi ottenuti in ambito giudiziale. L’impegno, la dedizione, l’approfondimento sono caratteristiche che contraddistinguono lo Studio Legale De Nuccio, in grado di cimentarsi, grazie alla crescente professionalità del suo titolare, in ogni settore del Diritto, conseguendo risultati favorevoli.

Diritto della previdenza sociale

Vittoria per un uomo, destinatario del beneficio previsto dalla legge 210 del 1992 per i soggetti danneggiati da vaccinazioni obbligatorie e trasfusioni.

La Legge 210/92 prevede anche un indennizzo a favore di chi risulti contagiato da infezioni da HIV e HCV a seguito di somministrazione di sangue e suoi derivati. Nel caso di specie, un uomo contagiato dall'infezione da HCV (virus dell'epatite C) a seguito delle emotrasfusioni a cui era stato sottoposto nell'anno 1988 presso una struttura ospedaliera pubblica, faceva istanza di erogazione dell' indennizzo vitalizio, che veniva rigettato per il mancato riconoscimento da parte della C.M.O. del nesso causale tra la patologia e l'emotrasfusione. Il verbale di diniego veniva impugnato, con il patrocinio dell'avv. Daniele De Nuccio, innanzi alla Sezione Lavoro del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, che all'esito dell'istruttoria processuale, riconosceva la sussistenza del nesso causale e condannava il Ministero della Salute al pagamento dell'indennizzo. L'indennizzo consiste in un assegno bimestrale, cumulabile con ogni altro tipo di sostentamento, e rivalutato annualmente in base al tasso di inflazione programmato. L’importo dell’assegno è variabile a seconda della gravità del danno e della corrispondente categoria secondo la tabella A allegata al D.P.R. n.834/81.

Responsabilità medica e malasanità

Risarcimento di 50 mila Euro a favore di un soggetto che aveva contratto l’epatite C a causa di una trasfusione di sangue infetto.

Con la sentenza n. 5546/2021 pubblicata il 14 giugno 2021, il Tribunale di Napoli ha condannato il Ministero della Salute al risarcimento dei danni quantificati in 50.000,00 euro in favore di un soggetto che aveva contratto l’epatite C a causa di una trasfusione di sangue infetto. Il soggetto veniva infatti ricoverato nel 1984 presso l’Ospedale Cardarelli di Napoli per essere sottoposto ad un intervento chirurgico di protesizzazione totale dell'anca e in occasione di detto ricovero veniva sottoposto a trasfusioni di sangue. Negli anni successivi, in difetto di alcuna manifestazione di patologie, non effettuava alcun controllo dei markers virali sino al 2015 quando, in occasione di controlli ematici di routine emergeva la positività dello stesso al virus HCV. Tramite richiesta alla ASL di competenza, con l'assistenza stragiudiziale dell'avv. De Nuccio, inoltrava istanza di riconoscimento dei benefici economici di cui alla Legge 210/1992 che venivano riconosciuti in data 2016. Il danneggiato nel 2017 conferiva mandato allo Studio Legale De Nuccio per ottenere il riconoscimento della responsabilità del Ministero della Salute e il conseguente risarcimento di tutti i danni subiti. Il Tribunale di Napoli in accoglimento con quanto richiesto ha disposto un risarcimento a in proprio favore di 50 mila Euro.
Sentenza Tribunale Civile di Napoli n. 5546 del 2021.pdf